Chandon Garden Spritz… Un’esperienza sofisticata e di classe, alla scoperta di un drink ready to serve firmato Chandon. Chandon Garden Spritz è il frutto di quattro anni di lavoro e ricerche, nato dopo ben 64 combinazioni, testate per trovare l’equilibrio perfetto e avere un drink fresco, invitante e capace di lasciare il segno. Chandon Garden Spritz, presentato negli spazi di Garden Senato, in Via Senato 14 a Milano, durante una masterclass guidata da Anna Paula Bartolucci, la nuova Chef de Cave di Chandon Argentina, è caratterizzato da una sofisticata cuvée Brut. Quest’ultima, infatti, è uno spumante Chandon prodotto con uve Chardonnay, Pinot Noir e Sémillon, coltivate ad un’altitudine di circa 1.000m nella tenuta di Mendoza. Un luogo speciale, dove il terroir e il clima favoriscono naturalmente la freschezza, la maturità e l’acidità necessarie. Ogni varietà viene vinificata singolarmente con Metodo Charmat a fermentazione lenta, preservando, così, le tipicità di ogni uva.
Alla cuvée si unisce un liquore all’arancia Valencia, prodotto seguendo un’antica ricetta ancora segreta ed eseguita completamente a mano. Gli unici ‘misteri’ svelati, l’uso di un mix di arance, erbe e spezie provenienti dai migliori terroir del mondo: Argentina e Brasile, India, Madagascar e Centro America. Alla qualità dei prodotti, si unisce la bravura e la creatività di Anna Paula Bartolucci che ha riconosciuto nel cardamomo, genziana, cannella, camomilla, pepe rosa, pepe bianco e nero alcuni degli ingredienti indispensabili per la creazione dello Chandon Garden Spritz.
Invitante, avvolgente e gradevole al palato, lo Chandon Garden Spritz, senza aromi artificiali e con metà degli zuccheri rispetto a un altro aperitivo, si caratterizza subito per il sapore gradevole delle arance, prodotte da agricoltura biologica in una fattoria a conduzione familiare a Entre Rios, nel nord-est dell’Argentina. Una filiera controllata e dalla lunga tradizione visto che lavora da ben tre generazioni e produce circa 2,5 tonnellate di arance all’anno. Le arance della varietà Valencia vengono raccolte alla loro piena maturità e sbucciate a mano. Le scorze delle arance, invece, sono lavorate fresche o essiccate per conferire sapori di caramello, cioccolato o frutta candita, e macerate in una miscela di alcol d’uva insieme a erbe e spezie estratti individualmente.
In occasione della masterclass, sono stati degustati, in via del tutto eccezionale: la Cuvée Réserve Blanc de Blancs (da uve Chardonnay) e la Cuvée Reserve Blanc de Noirs (da uve Pinot Nero). Referenze che nascono dai vigneti coltivati a circa 1.600 metri di altezza nelle Ande, prodotti a oggi non ancora distribuiti in Italia.
Per info: www.chandon.eu/it
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