Forme nel Verde, la rassegna che si tiene a San Quirico d’Orcia e a Bagno Vignoni in Val D’Orcia, ha come protagonista Emanuele Giannelli. Un artista di fama internazionale che sa guardare l’uomo e la vita contemporanea con Arbitrium… In programma dal 22 luglio al 5 novembre
Al via la 52^ edizione di Forme nel Verde, la rassegna ideata nel 1971 da Mario Guidotti che si tiene a San Quirico d’Orcia e a Bagno Vignoni in Val D’Orcia. Protagonista dell’edizione 2023 è lo scultore Emanuele Giannelli che mette in mostra le sue opere in uno scrigno naturalistico di rara bellezza e Patrimonio mondiale Unesco. Emanuele Giannelli, artista toscano apprezzato in tutto il mondo, celebra i tanti successi di quest’anno. Si inizia con Firenze, con Mr. Arbitrium e i Sospesi alla Basilica di san Lorenzo, Siena, con la mostra diffusa nel centro storico e ai Magazzini del Sale. Grande successo a Leopoli, in Ucraina dove, dal 28 giugno al 15 ottobre, è installato a fianco del Grande Teatro dell’Opera il gigante Mr. Arbitrium, simbolo di forza e resilienza in supporto del popolo ucraino e contro la guerra.
Messaggio di pace
A cura di Carlo Pizzichini, Arbitrium è anche il titolo della mostra di San Quirico, immaginata prima che le autorità ucraine definissero i tempi dell’installazione a Leopoli. Il curatore e l’artista hanno deciso di conservare il progetto espositivo per dare maggiore forza alla missione pacifica del gigante di Giannelli e per accogliere due versioni più piccole di Mr. Arbitrium, realizzate appositamente per San Quirico. Le sculture sono installate una di fronte all’altra, davanti alla splendida Collegiata. Come in un gioco di specchi i due Mr. Arbitrium intensificano il loro stesso movimento e creano una suggestione che lascia all’osservatore una sensazione di forza.
L’uomo per Emanuele Giannelli
Il primo passaggio è negli Horti Leonini, il giardino del centro storico di San Quirico realizzato da Diomede Leoni e, si sussurra, progettato da Michelangelo. Inserite nell’architettura perfetta del giardino, caratterizzato da siepi geometriche che formano un camminamento ideale, sono state installate sei sculture monumentali di Mr. Kiribati. Sono gli uomini “seriali” di Giannelli, uguali nell’alienazione di una società contemporanea che tende a omologare le persone cancellandone l’unicità. Sempre negli Horti Leonini si prosegue nel percorso della mostra con il Cacciatore di batteri, un’altra delle figure di Giannelli che vede l’uomo ancorato all’emergenza del vivere contemporaneo. Addossati al muro di cinta degli Horti Leonini si trovano installati tre esemplari di Korf e un esemplare di Bipede. Il giardino di Diomede Leoni anche Waiting for play due mezzibusti armati che si interfacciano minacciandosi l’un l’altro, quest’opera nasce dall’osservazione delle dinamiche dei videogiochi, nei quali la violenza è l’elemento trainante.
Tra diversità, omologazione e forza del pensiero
Accanto alla Collegiata si incontra il gruppo scultoreo con quattro esemplari di Stati d’allerta, un lavoro che parla dell’altro, del diverso e della paura. Le figure, soggetti a metà tra umani e macchine, non hanno possibilità di vedere con i loro occhi e nel ritrovarsi si relazionano attraverso l’olfatto. Le opere all’aperto proseguono in uno spazio meraviglioso, la vasca termale del centro storico di Bagno Vignoni, a pochi chilometri da San Quirico. Qui Giannelli ha inserito un’installazione di diciotto Monkey, le scimmie-selfie o munite di oggetti tecnologici, così da scimmiottare gli atteggiamenti umani in una visione che può sembrare ironica ma non lo è affatto. Nello spazio coperto della grande vasca termale è installata, invece, Gravity, due corpi che si attraggono per effetto della gravità. Una composizione che è metafora della forza di gravità, dove l’attrazione non è solo un fattore fisico ma un richiamo alla forza del pensiero.
Forme dal Giappone…
Forme nel Verde ospita una personale di Giannelli anche nello storico Palazzo Chigi. Infatti, al secondo piano sono esposte una serie di sculture realizzate dall’artista in ceramica con tecnica raku. Il Titolo della mostra è “La scelta del fuoco. Emanuele Giannelli”, a sottolineare la nascita, dal fuoco della fornace, di queste splendide opere realizzate secondo l’antica tecnica giapponese e caratterizzate dalla tipica craquelure.
Il valore dell’arte
“Forme nel Verde riporta San Quirico al centro della scena della scultura contemporanea, quest’anno con le imponenti opere di Giannelli, scultore di fama internazionale che mette l’uomo moderno al centro della nostra attenzione”. Dichiara Danilo Maramai, Sindaco di San Quirico d’Orcia. “Come per i grandi nomi che si sono susseguiti dal 1971 a San Quirico, le opere andranno a impreziosire il centro storico. Una mostra longeva nel panorama artistico contemporaneo italiano e mondiale, che per oltre mezzo secolo ha permesso a San Quirico di arricchirsi di un notevole patrimonio artistico”.
Anche Marco Bartoli, vicesindaco e assessore alla cultura esprime la sua ammirazione. “Sono trentotto opere in totale quelle che incontriamo lungo il cammino dell’edizione 2023 ce he ci spingono ad interrogaci e a fare un viaggio introspettivo profondo. Forme nel Verde è sempre più un momento di condivisione e di riflessione, che dovrebbe spingere ognuno ad essere migliore. Non sempre il messaggio è chiaro e privo di dubbi, ma è l’arte, può svolgere un ruolo fondamentale nella vita di noi stessi, e come per le edizioni precedenti, a noi l’onore di poter preservare, conservare e portare avanti quello che era l’idea di Mario Guidotti”.
Per info: www.formenelverde.com