Giuseppe De Nittis, pittore originario di Barletta, sarà il protagonista della mostra An Italian Impressionist in Paris, organizzata a Washington presso il The Phillips Collection dal 12 novembre 2022 al 12 febbraio 2023. “Un impegno strategico dal punto di vista sociale, economico e formativo che mi riempie di felicità, emozione e orgoglio – da dichiarato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano -, un grande risultato ottenuto grazie al lavoro di squadra tra Regione, Comune, Ambasciata, Soprintendenza e privati”.
L’orgoglio delle Istituzioni
A Emiliano si unisce pure Mariangela Zappia, Ambasciatrice d’Italia negli Stati Uniti: “Trovo significativo che il primo museo d’arte moderna degli Stati Uniti abbia deciso di ospitare un’esposizione su Giuseppe De Nittis, una collaborazione tra l’Italia e gli Stati Uniti per rafforzare il legame tra i due Paesi attraverso l’arte e la cultura”.
La direttrice di The Phillips Collection, Dorothy Kosinski, ha sottolineato come il museo sia sempre stato fonte di innovazione e confronto sui temi dell’arte a livello globale. “Rappresenta il posto giusto per la prima mostra americana dedicata a Giuseppe De Nittis, artista e figura centrale negli sconvolgimenti estetici e istituzionali del mondo artistico parigino negli anni ’70 dell’Ottocento, ovvero i primi anni dell’impressionismo”.
Le opere di una vita
Proprio la donazione di numerose opere di De Nittis alla sua città Natale, Barletta in Puglia, da parte della moglie Léontine, rimasta vedova a causa della prematura morte del marito a soli 38 anni, si è tramutata nell’inizio di una nuova fase per l’impressionista italiano a Parigi. Una nuova vita, dunque, per De Nittis e la sua Arte che già per gli impressionisti francesi – da Degas a Manet – aveva rappresentato un faro guida e una fonte di ispirazione.
Un percorso iniziato quattro anni fa con il nuovo allestimento della Pinacoteca De Nittis a Palazzo della Marra a Barletta. Il curatore professor Renato Miracco, storico e critico d’arte, ha poi messo insieme studiosi italiani e statunitensi per una rilettura internazionale di De Nittis, coinvolgendo il Comune di Barletta, la Regione Puglia e la Soprintendenza delle Belle Arti.
Quadri da tutto il mondo
L’esposizione di The Phillips Collection raccoglie nella capitale americana ben 73 opere di cui 60 a firma De Nittis provenienti non solo da Barletta ma anche da 15 Istituzioni Museali quali il Metropolitan di New York, a Parigi il Louvre, il Petit Palais ed il Museo della Storia Carnavalet, L’Art Institute di Chicago, Il Fine Art Museum di Boston accompagnate opere di collezione privata e da raffronti con opere di Edgar Degas, Edouard Manet, Gustave Caillebotte.
Per info: www.phillipscollection.org
I Curatori
Professor Renato Miracco, storico e critico d’arte nonché curatore della Pinacoteca De Nittis di Barlettta, e la dott.ssa Susan Behrends Frank, curatore per The Phillips Collection.
I Partners della mostra
MiC Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Barletta-Andria-Trani e Foggia, “The Phillips Collection”, Comune di Barletta, Pinacoteca De Nittis, Fondazione Pino Pascali, Regione Puglia, AReT (Agenzia Regionale del Turismo) Pugliapromozione.
I Sostenitori
I sostenitori della mostra sono: Ednah Root Foundation and Martha Johnston and Robert Coonrod: Inoltre, la mostra è stata realizzata grazie a: The Phillips Collection’s Exhibitions Endowment Fund, che è generosamente supportata da the Sherman Fairchild Foundation, Michelle and Glenn Engelmann, Robert and Debra Drumheller e The Marion F. Goldin Charitable Fund.
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